Un vasto incendio è divampato a Monte Longu di Posada, nella costa nord-orientale della Sardegna. Le fiamme, alimentate dal vento di maestrale, hanno rapidamente raggiunto Siniscola e il centro balneare de La Caletta, mettendo a rischio diverse abitazioni. I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Nuoro sono intervenuti prontamente con sei squadre, 30 uomini e 12 mezzi per contenere l’incendio e proteggere le zone colpite.

Il Super Puma è entrato in azione, ma ulteriori elicotteri della flotta regionale, compresi i Canadair, sono stati richiesti per affrontare l’emergenza. La Protezione Civile regionale ha inviato squadre di rinforzo per affrontare la situazione.

Un altro rogo è scoppiato in zona Quartu, a poche decine di metri da case e attività commerciali. Gli abitanti della zona si sono preoccupati per il fumo che ha invaso le strade e le piazze del quartiere. Il canneto dello stagno di Molentargius, un’area protetta tra Cagliari e Quartu, è stato colpito dalle fiamme, suscitando grande preoccupazione.

La situazione è stata critica anche al sud nella zona di Feraxi, dove quattro aziende agricole sono state devastate dalle fiamme. Le riserve di foraggio accumulate sono state distrutte, causando danni gravissimi. Anche gli agrumeti e una fattoria modello, solita destinazione di gite per numerose scolaresche, sono stati colpiti dall’incendio.

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