Criticare un magistrato non vuol dire diffamare, bensì esercitare un controllo democratico. A scriverlo nero su bianco è il gip di Napoli Maria Gabriella Iagulli. Con questa sentenza, la dottoressa Iagulli ha disposto l’archiviazione dell’indagine per diffamazione a mezzo stampa nei confronti dei collaboratori del quotidiano Il Riformista Giorgio Cremaschi e Frank Cimini e dell’ex direttore Piero Sansonetti per omesso controllo, querelati dal sostituto procuratore di Piacenza, Matteo Centini, per aver pubblicato il 26 luglio e il 6 agosto 2022 due articoli di critica aspra nei confronti dell’inchiesta per associazione a delinquere della Procura di Piacenza su alcuni esponenti dei sindacati di base nella logistica Si Cobas e Usb.

Il Riformista ha fatto il suo dovere: informare e raccontare i fatti nel rispetto della verità. Niente di più. “Il diritto di critica dei provvedimenti giudiziari e dei comportamenti dei magistrati deve essere riconosciuto nel modo più ampio possibile, costituendo l’unico reale ed efficace strumento di controllo democratico dell’esercizio di una rilevante attività istituzionale, che viene esercitata nel nome del popolo italiano da soggetti che, a garanzia della fondamentale libertà della decisione, godono di ampia autonomia e indipendenza” ha concluso la dottoressa Maria Gabriela Iagulli.

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