Noi possiamo cambiarli, ricondurli a quello che sono e devono essere: un servizio commerciale, uno strumento innovativo, talvolta un passatempo, talaltra una piazza pubblica straordinariamente preziosa per le nostre democrazie. Non c’è ragione per rinunciare a ciò che di buono possono offrirci, per sottrarci al rischio che si impossessino di noi

Articolo proveniente da Huffington Post Italia