"Se prima ero convinto che mio figlio fosse innocente dopo avere letto gli atti rafforzo ancora di più l'idea. Inviterei con i commenti a stare calmi, non c'è ancora una sentenza di primo grado e siamo in indagini preliminari. Purtroppo si è buttato sul campo del processo mediatico ed era quello che ci spaventava perché si tratta di un argomento sensibile". Lo dice l'ex calciatore Cristiano Lucarelli in un passaggio di un filmato pubblicato sul suo profilo Instagram parlando dell'arresto del figlio Mattia, finito agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale di gruppo risalente alla notte tra il 26 e il 27 marzo 2020 ai danni di una ventiduenne americana nel suo appartamento a Milano.
Articolo proveniente da Huffington Post Italia