Un altro segnale inquietante di escalation del conflitto: sono state piazzate batterie della difesa contraerea sui tetti di Mosca. Un semovente Pantsir è apparso in cima alla sede del ministero della Difesa. Un altro – quello ripreso nel video – è stato issato da una potente gru su un edificio pubblico lungo il viale Teterinsky, a circa tremila metri dal Cremlino. L’iniziativa sembra testimoniare la paura per un attacco dei droni ucraini contro il cuore della capitale. Finora i bombardieri teleguidati di Kiev sono arrivati a colpire a circa trecento chilometri da Mosca, bersagliando la base degli aerei usati per i raid contro l’Ucraina. I Pantshir sono armati con una mitragliera binata a tiro rapido e missili terra-aria a corto raggio: sono un sistema particolarmente efficace proprio per contrastare le incursioni dei droni. I missili hanno un raggio d’azione di 15 chilometri, le armi da 30 millimetri invece di 4 chilometri. Sembra chiara l’intenzione di allestire uno scudo intorno ai palazzi del potere russo.
Articolo proveniente da Huffington Post Italia