AGI – É terminato dopo circa un’ora il terzo confronto al Mimit tra il governo e le sigle associative dei benzinai, per discutere del decreto sulla trasparenza del prezzo dei carburanti. I delegati delle sigle Faib, Fegica e Figisc/Anisa sono usciti dal ministero senza rilasciare dichiarazioni. Poco dopo hanno tenuto una conferenza stampa all’hotel Nazionale in cui ricordando che “le condizioni non sono cambiate” hanno confermato lo sciopero per i giorni del 25 e 26 gennaio.
I gestori delle stazioni di servizio contestano i contenuti del decreto.

Articolo proveniente da AGI – Agenzia Giornalistica Italia