• Dom. Mag 28th, 2023

Red Viper News

L'aggregatore di notizie di Red VIper

“Fucarazzi di Sant’Antonio”, A Napoli e provincia sassi contro carabinieri e vigili del fuoco

DiRed Viper News Manager

Gen 17, 2023

Ogni anno nella notte tra il 16 e il 17 gennaio la tradizione dei “Fucarazzi di Sant’Antonio” a Napoli e provincia si ripete e con essa anche i disordini nelle piazze. Gruppi di ragazzini per giorni hanno raccolto legna e alberi di natale dismessi per poi accatastarli nelle piazze e appiccare i falò che hanno fatto subito scattare l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri vista la pericolosità della situazione. Durante gli interventi i ragazzini hanno iniziato a lanciare sassi colpendo gli agenti. I falò a Napoli come in provincia vengono incendiati in strada in occasione di Sant’Antonio Abate, protettore dei fornai e dei pizzaioli. Una tradizione che però ha conservato poco della sua veste propiziatoria diventando ogni anno un evento che desta preoccupazione.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, i carabinieri, la scorsa notte, sono intervenuti, in seguito a diverse chiamate al 112 che segnalavano gruppi di giovanissimi in zona Ponticelli- San Giovanni che trasportavano legna per incendiarla. Sul posto, in via Nuova Villa, sono arrivati i carabinieri della stazione Ponticelli, della compagnia Stella e i carabinieri del reggimento Campania. Mentre i militari e i vigili del fuoco percorrevano via Nuova Villa per raggiungere l’incendio, qualcuno ha lanciato dei sassi colpendo il mezzo dei pompieri; danneggiati uno sportello e una serrandina. Le fiamme sono state domate e i carabinieri, mentre la folla fuggiva, hanno individuato una ragazza del posto appena 18enne sulla quale sono in corso accertamenti per verificare sue eventuali responsabilità per l’incendio delle cataste.

Subito dopo, più o meno le 23, l’intero dispositivo si è spostato in via Taverna del Ferro. Anche in questo caso i carabinieri hanno disperso la folla e i vigili del fuoco hanno domato le fiamme delle cataste appena incendiate. Ed ancora, a mezzanotte la centrale del 115 ha chiesto supporto per la stessa situazione a via Ciccarelli nei pressi della scuola Rodinò. In questo caso a prendere fuoco dei cassonetti. I carabinieri della stazione di Ponticelli mentre percorrevano la strada “segnalata” a bordo della gazzella sono stati colpiti dalla folla con dei sassi, danneggiato il parabrezza. Per fortuna nessun ferito.

Una nottata folle per le piazze di Napoli e provincia per omaggiare un’antica tradizione pagana ma che oggi è diventata una sorta di atto vandalico collettivo portato avanti da babygang di zona. Pochi giorni prima li si vede circolare per la città con seghetti e coltelli e trascinando alberi di Natale dismessi e altro materiale trovato in strada. Oggi solo in pochi centri rappresentano una tradizione popolare, come tempo fa, quando era un rito pagano propiziatorio che simboleggiava la volontà di cancellare le cose brutte del passato e avviarsi a un nuovo periodo di fortuna.

L’articolo “Fucarazzi di Sant’Antonio”, A Napoli e provincia sassi contro carabinieri e vigili del fuoco proviene da Il Riformista.